giovedì 8 agosto 2013

L'ISOLA CHE VOGLIONO!


Agli organizzatori de "L'ISOLA CHE VOGLIAMO", alla Confcommercio e a tutti coloro che in questi giorni stanno sbandierando una inutile e propagandistica campagna contro ciò che LORO definiscono abusivismo. ABUSO È ALTRO.

"L'ISOLA CHE VOGLIONO!
Come sempre, dietro ogni iniziativa di "valorizzazione" della città vecchia si nascondono le solite speculazioni. Lo si poteva immaginare dato che il maggior finanziatore dell'evento da quando è iniziato, ha comprato interi lotti a prezzi irrisori.
Avevamo immaginato che l'evento sarebbe servito a ghettizzare e criminalizzare ancora una volta gli abitanti storici del quartiere, con il chiaro intento di essere legittimati ad allontanarli. Ci pare assolutamente provocatorio pretendere che gli abitanti del quartiere non si autorganizzino per cercare di procurarsi una forma di reddito seppure temporaneo e saltuario. Le dichiarazioni del questore in merito alla presenza di ambulanti sono in assoluta controtendenza rispetto a qualunque politica di argine della microcriminalità se non si risolvono i problemi principali della città vecchia: la mancanza di servizi sociali e sanitari, mancanza di spazi di aggregazione, interruzione di acqua pubblica per molte ore della giornata e non ultimo le condizioni urbanistiche e architettoniche che fanno da cornice ad un premeditato degrado economico e sociale. Le speculazioni in atto nel quartiere mirano a renderlo una vetrina così come si è già fatto in altri centri storici del sud Italia, senza alcuna salvaguardia per gli abitanti storici del posto nei quali risiedono le reali tradizioni del luogo. Non ci piace un'idea di valorizzazione del quartiere fatta di alberghi e ristoranti lussuosi in cui non c'è spazio per il tessuto sociale attuale del quartiere. Pretendiamo una valorizzazione del quartiere che miri a renderlo abitabile per chi già vive in case fatiscenti, che riconosca negli abitanti del quartiere la sua principale ricchezza, che ritorni un luogo in cui incontrare le proprie radici.
Non è assolutamente possibile rivalorizzare un quartiere con 4 eventi all'anno durante il mese di agosto: la città vecchia è di chi la abita e la sua valorizzazione DEVE ESSERE QUOTIDIANA.

LA CITTÀ VECCHIA È DI CHI LA VIVE!
RIPRENDIAMOCI LA NOSTRA ISOLA, RIAPPROPRIAMOCI DELLE NOSTRE RADICI.

Comitato di Quartiere Città Vecchia"